Stornelli napoletani giulietta sacco biography


Appunti biografici e articoli su Giulietta Sacco del cronistorico maddalonese Michele Schioppa

Appunti biografici e articoli su Giulietta Sacco del cronistorico maddalonese Michele Schioppa Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 1 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Vai al contenuto principale Vai alla colonna destra / ricerca Contenuto Principale Sei qui: PRIMA PAGINA ATTUALITA' OPINIONI CRONACA POLITICA CULTURA SPORT ECONOMIA SPETTACOLI SCIENZE RUBRI Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra i fan da Mina a Nino d’Angelo Scritto da Michele Schioppa Sabato 23 Aprile 2016 19:29 MADDALONI (Caserta) - La Città di Maddaloni ha espresso tante eccellenze nei secoli, probabilmente in ambito canoro quella che merita la maggiore stima, allo stato, per la impressionante carriera e per la fortezza che ne ha caratterizzato la figura vi è Giuliana Sacco, per il mondo discografico e cinematografico Giulietta Sacco. Per rispetto della sua fama la chiameremo in questo profilo Giulietta che serve alle giovani generazioni per conoscerla ed avere anche l’opportunità di andare ad incontrare personalmente una “stella” vivente che è stata sia cantante[1] che attrice[2]. Di Lei hanno detto: Pippo Baudo “Vi presento l’Amalia Rodrigues della canzone partenopea”, Maria Nazionale “La sua voce? Corde di violini tzigani” e prima di tutti Mina “Cara Giulietta riguardati la tua voce che è un dono di dio, tu non hai due corde vocali, ma due collier di diamanti”[3]. Giulietta (Giuliana) Sacco[4] (Maddaloni 13 novembre 1944) nasce da Vincenzo[5] (Maddaloni 1920 – 8 luglio 1982) e da Evangelista Solimene[6] (Maddaloni 28 novembre 1923 – 8 novembre 1995) . 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Giulietta[7] è primogenita di otto figli, nel cui ordine sono: Giuliana (ovvero Giulietta), Saverio, Michele, Michelina, Francesco, Maria, Enzo e Ciro[8]. Il legame con la musica e la nascita della passione va dal giorno del battesimo fino a metà degli anni 50 quando nel corso di un matrimonio a 12 anni circa si esibisce pubblicamente per la prima volta[9]. Da qui sarà un simbolo e maestra per l’apprendimento del repertorio classico napoletano del ‘700 e dell’800 e di inizio ‘900[10]. Il primo 45° di Giulietta, per l’etichetta “Eutepre”, sarà finanziato dal padre Vincenzo dopo la sua prima esibizione ed avrà due brani, uno in napoletano (“Se perdono”) ed uno in italiano (“Lui però ballava il twist”). Così Giulietta adolescente inizia le sue esibizioni (matrimoni, battesimi e feste di piazze a Maddaloni – San Michele, Santa Margherita, Madonna Assunta ed altre – e fuori città ) e la partecipazione ad eventi, è giovanissima nel pieno dell’adolescenza. Naturalmente investe sulla sua voce e partecipa a concorsi per farsi notare da discografici e manager (il primo sarà ilo ragioniere Marcello Di Franco) di artisti ed organizzatori di feste di piazze. Sarà proprio in uno di queste occasioni, primi anni ’60, durante un concorso per voci nuove, che viene notata da un produttore discografico che le propone un contratto con la “Phonotris”, ovvero la stessa etichetta con la quale inizierà ad incidere i primi 45 giri con tale marchio e dove uno dei primi suoi successi fu "Amalia 2 di 22 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Ruta" di Raffaele Mallozzi e Alberto Sciotti, con cui concorre alla rassegna canora Ondina di Sport Sud. Il sodalizio durò pochi anni perché nel 1963 la troviamo già con l’etichetta americana Vis Radio[11] con cui collaborerà fino al 1969[12], qui incise il primo album dal titolo “Melodie popolari Italiane” il 23 ottobre 1963. Intanto negli anni ’60 a più riprese è in America e Canada e con il tempo più frequentemente sarà almeno un paio di volte all’anno oltre oceano in tournée inizialmente organizzatele da Bob Vinci e poi anche da altri manager. Nel corso della sua esperienza artistica ha partecipato a tournée in America, Australia, Regno Unito, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Svizzera e Giappone con l’ausilio e la collaborazione di tanti manager tra cui Franco Baldi suocero di Claudio Villa[13]. 3 di 22 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Giulietta parteciperà dunque al “Festival di Napoli”[14] del 1969 con il brano “Abbracciame”, in abbinamento con Mario Merola, classificandosi al quarto posto. Nel 1970 vi parteciperà nuovamente in abbinamento con Mario Trevi, presentando “Sulitario”[15] ed ancora nel 1971 con “’a primma nnammurata” che per minacce[16] non si tenne all’ultimo momento. Infatti, erano oramai stampati e distribuiti pure i brand come dimostra la stampa del disco per la “Hello Record” di Luciano Rondinella, con cui aveva iniziato la partecipazione al Festiva di Napoli[17]. 4 di 22 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Intanto in questi anni con l'etichetta “Hello Record” di Luciano Rondinella registra una serie di 33 giri dedicati alla canzone classica napoletana, con la grande orchestra di Tonino Esposito. Oramai Giulietta è famosa e contesa un po’ ovunque e nel 1971 passa alla Zeus. 5 di 22 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Dopo qualche anno nel 1973, per una manciata di voti, non riesce a prendere parte al Festival di Sanremo con la canzone “Rose fiorite”, anche se nello stesso anno vince il premio “folk” con "Chi m'ha fatto sta bella scarpetta"[18], presentato in anteprima nel programma di Rai Uno del 1973 "Concerto per Napoli" e nel 1974 con il brano "Tarantella sorrentina"[19]. Nel 1974 e nel 1976 vince il concorso RAI UNCLA. L’edizione del 1974 la vince con il brano “C’è un treno verde ” che segna il suo ingresso non solo come protagonista della musica napoletana ma anche di quella italiana, tanto è vero che da questo momento la sua partecipazione ad eventi inizia ad essere boicottata perché la sua figura dà fastidio. 6 di 22 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... In questo periodo, dal 1971, è passata con la “Zeus”, continuando a pubblicare album e 45 giri, alternando la riproposizione di canzoni della tradizione napoletana con nuovi brani scritti per lei da autori come Gianni Aterrano, Eduardo Alfieri, Antonio Moxedano, Alberto Sciotti, Tony Iglio, Augusto Visco, Enzo Di Domenico. Nel 1975 parteciperà ad “Un disco per l'estate 1975” con “Profumo di ginestre” e, due anni dopo, al “Cantagiro” con “Dicitincelle”[20] a cui partecipò anche all’edizione successiva con il brano “E te perdutamente” che fu presentato con la sua esibizione da Pippo Baudo a Domenica In. Nel 1975 la Zeus decide di realizzare un Album di solo canzoni inedite dell’artista “A Giulietta queste nostre emozioni”[21]. Giulietta è vittima di diversi periodi di malattia, al punto tale che nel 1984 le furono indicati tre mesi di vita cosa per fortuna scongiurata ma comunque vissuta nel tempo con sofferenza e quando le cose sembrarono andare meglio nel 1996, dopo tantissime insistenze accettò di duettare con uno dei suoi primi fan, e lo è tutt’ora, Nino d’Angelo, con cui incise l’album “Preta e mare” (etichetta Biondo) con una canzone che il già neomelodico dedicò alla sua Maestra “A’ Regina de’ Canzone”, Giulietta[22]. 7 di 22 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 8 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... In questi anni si registrano continue telefonate di Paolo Limiti per averla ospite nei canali Rai ma puntualmente decide di desistere per problemi di salute. L’impegno artistico continua nel tempo ed infatti nel 1995 viene chiamata dagli “Almamegretta” per cantare nel loro brano “Sanacore”, contenuto nell'album omonimo, come segno di unione e di continuità tra la tradizione e la nuova musica partenopea. L'album si aggiudica la “Targa Tenco” della categoria Dialetto. Negli ultimi anni, a causa di alcuni problemi di salute, ha diradato l'attività; si è comunque esibita la sera di Capodanno del 2002 nello spettacolo televisivo trasmesso dalla RAI da piazza del Plebiscito di Napoli. Nel 2012, dopo circa vent'anni, fa ritorno in sala d'incisione per registrare con Genny Avolio il duetto “Nun voglio fuje” con testo di Bruno Lanza e Mario Simeoli. Volendo sintetizzare la sua produzione artistica[23] questa è stata contraddistinta da Album[24], Singoli[25] e Cd[26]. Tante le benemerenze, gli attestati, le medaglie anche d’oro, le coppe, gli encomi[27] e le premiazioni di cui è stata destinataria Giulietta Sacco[28] che per umiltà non ha mai collezionato dandoci oggi anche una certa difficoltà a ricostruirle oltre il disco di platino vinto data la sua ricchezza di fan e di dischi venduti, ad iniziare dal quel 45 giri, prodotto dal padre, che a Maddaloni e non solo, andrò subito a ruba e nel giro di poco andò esaurito. Ha avuto amori ma nessuno capace di farle mettere da parte la musica, e qualcuno dice di averla sentito pronunciare le parole “ho sposato la musica napoletana”. 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [1] Apprendiamo da Wikipedia e non solo che “è considerata la maggior esponente della tradizione della canzone napoletana negli anni sessanta e settanta”. [2] Da metà degli anni ’70 Giulietta interpreta delle sceneggiate dei suoi componimenti e canti di battaglia come “Profumo di ginestre”, “Dicitencello”, “Perdutamente”, “Cara Signora” ed altri. Una delle prime sceneggiate la fece a metà anni ’70, forse nel 1974 al Teatro Alambra di Maddaloni dove si aspettava un successo di popolo e larghissima partecipazione ma il costo del biglietto fece sì che per quanta partecipazione vi fosse non si realizzò il successo sperato e questa cosa deluse non poco Giulietta che, nonostante tanti impegni, dopo aver soprasseduto nel 1973 l’anno 1974 si dedicò a partecipare artisticamente alla festa patronale in onore di San Michele Arcangelo a Maddaloni. Da questi anni iniziò a disertare il palco maddalonese. Le sceneggiate, realizzate in Italia ed a quanto sembra anche all’estero la videro impegnata come attrice solo per qualche anno per poi rimedicarsi a pieno alla sola esibizione canora, che spesso data la sua espressività era essa stessa una esibizione/sceneggiata. 9 di 22 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 10 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [3] Pasquale Ferro, Il ritorno di Giulietta Sacco, signora della canzone napoletana, in “ilmondodisuk” del 18 giugno 2012. Qui raccontando le sue vicissitudini di famiglia accenna anche ad un lavoro discografico che avrebbe dovuto vedere la luce a settembre 2012 con tanto di testo autobiografico. Sappiamo che tale testo non è uscito e che allo stato il lavoro autobiografico è sospeso anche se un studio intervista a quattro giovani mani è in corso e potrebbe riservarci tra non molto tempo una splendida sorpresa di studio biografico musicale di uno dei rappresentanti della musica classica napoletana e non solo. [4] Una ricca voce di Wikipedia, a cui si vuol concorrere all’aggiornamento con il presente contributo, è alla base della conoscenza dell’artista anche se per approfondimenti vedasi: Alberto Sciotti - Cantanapoli. Enciclopedia del Festival della Canzone Napoletana 1952-1981, Luca Torre editore (2011); AA.VV. (a cura di Gino Castaldo),Dizionario della canzone italiana, editore Armando Curcio (1990); alla voce Sacco, Giulietta, di Enzo Giannelli, pagg. 1531-1532. Ed ancora tornano utili per la conoscenza il Radiocorriere TV n. 17/1975 e successivi ed altre riviste musicali del periodo aprile-giugno 1975 (Gente, Ciao 2001, Settimana TV, TV Sorrisi e canzoni, etc), ed 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... altre fonti. Su oggetto di uno speciale di due pagine del Tv Sorrisi e Canzoni negli anni ’70 quando decise di rifarsi il naso ed ancora, per trovata pubblicitaria, mise in scena un grave incidente automobilistico con tanto di servizio fotografico del ricovero e della degenza che fece scalpore e fece parlar non poco di lei alla stampa per poi svelare l’arcano. Anche questi espedienti e questa notorietà fece di lei una delle dive del momento e non solo. 11 di 22 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 12 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [5] Il papà, con licenza elementare presso la Scuola “Settembrini” di Maddaloni, da giovane faceva il barbiere per poi passare al commercio di maglieria da ambulante e negli anni ‘50/’60 passo al commercio di prodotti musicali come dischi, musicassette, e simili sempre in modo ambulante per poi collocarsi con postazione fissa e svolgendo commercio in un locale di via San Francesco d’Assisi, nella piazza speculante l’ingresso del Convitto e della chiesa francescana dove gli subentrerà a metà anni ’80 il figlio Francesco, in arte Franco Muri, cantante ed autore di pezzi musicali nonché show man, per un periodo negli anni ‘70/’80 anche accompagnatore di Giulietta. Francesco è noto per un suo album dal titolo “dedicato a papà”, con l’etichetta Big Stereo. Lì ora esiste l'associazione dedicata all'artista. 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [6] La mamma formatasi per la licenza elementare alla Scuola “Settembrini” e per quella Media al “De Nicola” di Maddaloni, sarà casalinga. [7] Da piccola frequenterà la scuola Elementare “Luigi Settembrini” e da privatista conseguirà la licenza media badando bene nel tempo a studiare i classici, la letteratura ed all’occorrenza le altre materie, in modo non curriculare, aiutata dalle cugine Salvetti, così da maturare nel tempo una formazione culturale invidiabile. Giulietta imparerà e suonerà anche la chitarra. 13 di 22 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [8] Alla nascita di Giulietta la famiglia abita in via Bixio nei pressi della chiesa di San Pietro, a fine anni ’50 sarà a via Maddalena per un paio di anni, nei pressi di piazza de Sivo, per poi subito passare a via Starza dove resterà fino ai primi anni ’80, e quindi dall’82/’82 passerà a vivere da sola in via Caudina nel suo appartamento dove tutt’ora conduce la sua vita privata. [9] Il legame più che la sua passione per la musica e profetico nel senso che il padre in occasione della sua nascita, essendo appassionato di musica classica napoletana, fece in modo di far intervenire al ricevimento una nota ed importate orchestra napoletana con professori degni di lode. Nel periodo del soggiorno in via Maddalena, a metà anni ’50, Giulietta nel mentre svolgeva le faccende di casa cantava liberamente intonando alla perfezione il repertorio ascoltato dalla radio e riproducendo involontariamente la voce di Maria Paris (Maria Paris è nome d'arte di Maria Rosaria Pariso -fonte.), e fu questo a portarla alla scoperta dei maestri orchestrali. Nel corso di un matrimonio in cortile, giunta per l’occasione un’orchestra di professori napoletani nel bel mezzo del ricevimento a questi si riferisce della bravura di una ragazzetta del posto. 14 di 22 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 15 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Tanta è l’insistenza, forse anche degli sposi o dei parenti prossimi, al punto da far si che gli orchestrali si ricolgano al papà Vincenzo ed a più riprese chiedano di far cantare la figlioletta. Questi insistentemente rifiuta fino al punto da lasciar decide alla figlia, cosciente di un suo rifiuto. Questa, invece, chiede giusto qualche minuto per mettersi in ghingheri ed accetta di cantare, lasciando il padre di stucco e per la vergogna, ignaro della bravura della figlia si allontana. Quando Giulietta inizia a cantare da lontano il padre la ascolta ed è incredulo della bravura della figlia. Intanto lungo le strade di Maddaloni accorre la gente per lo più sentendo il canto perché convinti della presenza della nota Maria Paris, ed invece giunti tutti trovano una gradita sorpresa. Il padre ritornò sui suoi passi ed andò ad ascoltare la figlia e qui gli orchestrali consigliarono di mandarla a formarsi in musica e canto suggerendo una tale Tacer/Thatcher, o qualcosa di simile, in Napoli, una signora bassina dalle ampie competenze e dalla rinomata bravura formativa. Così iniziarono, con non pochi sacrifici i primi studi di Giulietta di canto. [10] Racconta il fratello Francesco che in uno dei tanti colloqui con Mario Merola questi ha riferito che stando a casa di Mina la stessa abbia testimoniato di essere fan della Giulietta Sacco e dimostrato di avere un notevole quantitativo di suoi Album e singoli nonché di aver appreso il canto della musica classica napoletana dall’artista maddalonese. 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 16 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [11] Il padre Vincenzo, al di là dei 45 giri ed Album della “Phonotris” dove si cerca anche di approfittare della giovane età della ragazza e della inesperienza di chi la segue, va alla ricerca di nuovi produttori e quindi si avventura anche alla Ris Radio dove, in occasione dei primi approcci agli uffici amministrativi e dell’incontro con la dirigenza ha modo di incontrare artisti come Claudio Villa e Sergio Bruni. Ottenuto l’incontro con il Comm. Scoppa questo avvenne di un fidato collaboratore il Maestro Mario Landi. La signorilità dei due fu subito apprezzata da Vincenzo Sacco che venne accolto con cordialità e con il massimo rispetto, pur ignorando chi egli fosse o comunque uno dei tanti alla ricerca di notorietà. Vincenzo umilmente, infatti dirà poi che già considerata tanto essere stato ricevuto figurarsi avere una chance, riferì che a proprie spese aveva prodotto il 45° giri della figlia Giulietta, evitando di riferire della collaborazione attuale con la “Phonotris” dove comunque non vi erano vincoli alla luce dei contratti tutti a favore della casa discografica. Il Comm. Scoppa, si ricorda in famiglia, che chiese al suo segretario di mettere il disco e con attenzione ne seguì la riproduzione con il Maestro Landi. Fu ascoltato prima il pezzo in italiano e qui il Maestro Landi guardo Scoppa con un movimento della testa di assenso ma senza troppo peso. Quando chiese se vi era una altra canzone il padre di Giuletta indicò il lato della canzone napoletana. Il Comm. Scoppa acconsentì ad ascoltare anche questa parte. Qui a Landi brillarono gli occhi e con il braccio “busso” quello di Scoppa e sotto voce, ma non sfuggi il labiale a Vincenzo, “Commendatore non se la faccia sfuggire”, diede il suo placet. Finito il pezzo, il Comm. Scoppa rivolgendosi a Vincenzo gli disse: “allora firmiamo questo contratto” è inutile dire la felicità, dirà poi di “aver toccato il cielo con le mani”, di Vincenzo e da qui inizia l’esperienza con la Vis Radio di Giulietta. [12] Per la cronaca Giulietta deciderà di lasciare tale etichetta, con cui era stata programmata anche la sua partecipazione a “Canzonissima” di quell’anno perché morto il Comm. Scoppa, non rivedeva nella dirigenza dei figli subentrata un prosieguo da subito dei successi in ambito discografico essendo venuto meno il leader Scoppa. Da qui piuttosto che rischiare preferì cambiare etichetta, aderendo (nonostante le tante proposte) da quasi subito alla chance di “Hello Record” di Luciano Rondinella con cui inizio la partecipazione al festival di Napoli. 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [13] La presenza di Baldi creò le condizioni per una prima serata Rai di stornelli guidata da Giulietta e Claudio Villa che però non si fece all’ultimo momento, secondo i fan di Giulietta perché Villa temeva questa fresca e brava ragazza capace di monopolizzare l’attenzione di un pubblico espero, passionario o a digiuno di Musica ma certo non insensibile a questa ugola d’oro. Due anni fa sul Il Mattino di Napoli, ricorda il fratello Francesco, un noto critico indicando le cinque ugole d’oro del novecento indicò anche Giulietta. [14] Il Festival della Canzone Napoletana, meglio noto come Festival di Napoli, è stata una competizione canora nata a Napoli nel 1952 e cessata nel 2004. Dal 1952 al 1970 lo spettacolo fu trasmesso dalla prima rete RAI, mentre tra il 1998 ed il 2004, in chiave piuttosto rielaborata, fu trasmesso da Mediaset con Rete 4. 17 di 22 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 18 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Esso è considerato il simbolo della Canzone napoletana della seconda metà del Novecento, e nasce l’anno prima del Festival di Sanremo, e si svolgeva nel Teatro Mediterraneo di Napoli, avendo come presentatori, nel corso degli anni, personaggi come Nunzio Filogamo, Enzo Tortora, Pippo Baudo, Mike Bongiorno, Corrado, Daniele Piombi. Si badi che la location nel tempo cambio e nel caso delle edizioni con Giulietta Sacco nel 1969 nel Teatro Politeama di Napoli e nel 1970 nella Piazzetta di Capri dell’omonima località isolana. Nell’edizione sospesa del 1971 lo spettacolo si sarebbe dovuto svolgere nel Teatro Mediterraneo di Napoli. Dopo l’interruzione del 1971, vi fu un tentativo di rilancio nel 1973 con la Piedigrotta “Le nuove Canzoni di Napoli”, fu restituito ripreso nuovamente nel 1981 in Città, assumendo il nome di “Festival di Napoli '81”. Si badi che Giulietta alla Piedigrotta di Napoli, e non solo della Città partenopea, ed ancora alle altre manifestazioni della città del Golfo Giulietta era di casa e molto attesa. Durante le partecipazioni di Giulietta Sacco vincitori furono nel 1969 Aurelio Fierro e Mirna Doris con “Preghiera a 'na mamma”, nel 1970 Peppino di Capri e Gianni Nazzaro con “Me chiamme ammore”. [15] Sulitario era stata scritta daGiovanni Marigliano ed Enzo Di Domenico. [16] La 19 edizione del festival della canzone napoletana, del 1971, su dunque sospesa perché alla Rai, dove la prima rete la trasmetteva, e presso gli organizzatori giunsero minacce di scoppio di bombe. Si dirà poi che i vincitori erano sicuri Giulietta Sacco o Sergio Bruni e taluni interessi vedevano altre preferenze, forse di scommesse, da qui le minacce. Si badi che poi il festival avrà un momento di pausa di diverso tempo. [17] Agli inizi degli anni ’70 alle ore 19 erano ospite fissa sulla prima rete in un programma condotto da Christian De Sica in cui vi era la rubrica “un quarto d’ora con Giulietta Sacco” e dove per circa mezz’ora (l’altro quarto d’ora era per la presentazione dei brani e per curiosità ad esso legate) monopolizzava la rete con suoi mini concerti. Sulla Rai sarà di casa sia a Domenica In che in altre programmazioni come “l’Altra Domenica” di Renzo Albore con collegamenti esterni, ed ancora ospite in Rai 3 e Rete 4 anche in occasione della ripresa del festival di Napoli con “due coppe di champagne”. 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [18] Il brano è di Alberto Sciotti e Augusto Visco. [19] Anche questo brano è di Sciotti e Visco. [20] Intanto in questi anni giovani promesse canore si dovranno raccomandare a lei per poter veicolare i loro pezzi sulle emittenti locali, come accadde con Nino d’Angelo per Radio Maddaloni International nata nel 1976 e di cui quest’anno ricorre il 40° anniversario della fondazione, per iniziativa di Enzo Di Nuzzo. [21] In effetti fino al 1975 Giulietta era protagonista di album in cui per metà vi erano canzoni inedite e per metà motivi tratti dal repertorio antico napoletano. Per realizzare questo 33 giri furono chiamati i migliori autori in circolazione come Enzo Di Domenico, Vincenzo De Crescenzo, Peppino Russo, Gaetano Amendola, Alberto Scotti, Renato Fiori ed altri. Cos’ nacque dopo due mesi “A Giulietta queste nostre emozioni”, album di grande freschezza musicale che unisce la penna poetica d’autori spesso in concorrenza tra loro. La copertina dell’album riporta un pentagramma con le firme di tutti i poeti che hanno preso parte alla sua realizzazione oltre la dedica “Alla squillante e meravigliosa voce di Giulietta Sacco abbiamo voluto fare dono di quanto, nel nostro estro creativo, ci è stato possibile scrivere, anche in omaggio a Napoli” [22] Dopo tale partecipazione un altro problema di salute porto Giulietta a perdere un occhio. Si badi che questi continui interventi dal 1984 le hanno portato non poche conseguenze al diaframma creandole problemi tanto è vero che da anni oramai ha deciso di ritirarsi a vita privata e sono pochi gli eventi che la vedono ospite ed ancor meno quelli ch la vedono esibirsi, non tanto per la melodia della sua voce, che è rimasta, quanto per evitare di sforzare le su corde vocali. [23] È immenso il suo repertorio video ed audio presente sul social You Tube come è dimostrato dall’accesso al link https://www.youtube.com/results?search_query=giulietta+sacco .Altro interessante contributo è anche quello di MTV http://testicanzoni.mtv.it/testi-GiuliettaSacco_529416 . 19 di 22 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 20 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [24] Eccone l’elenco: 1963: Melodie popolari italiane (Vis Radio, ViMT 08459), 1970: Giulietta Sacco (Hello, ZSEL 55406), 1971: Giulietta Sacco Volume 2 (Hello, ZSEL 55409), 1972: Poeti e musicisti dell'800/'900 (Hello, ZSEL 55412), 1972: Poeti e musicisti dell'800 (Hello, ZSEL 55418), 1973: Amore passione e folcklore[1] (Zeus, BE 0056), 1974: Stornellando con Giulietta (Zeus, BE 0060), 1974: Nostalgia di mandolini (Zeus, BE 0061), 1974: Canta Sorrento (Zeus, BE 0065), 1974: Manname 'e cunfiette (Zeus, BE 0067), 1975: Profumo di Ginestre (Zeus, BE 0069), 1975: Stornellando con Giulietta Vol. 2 (Zeus, BE 0077), 1976: 'Mbraccio a tte (Zeus, BE 0078), 1976: A Giulietta queste nostre canzoni (Zeus, BE 0081), 1976: Volume 4° (Hello, ZSEL 55418), 1976: Volume 5° (Hello, ZSEL 55431), 1977: Comme se canta a Napule (Hello, ZSEL 55457; con Angela Luce), 1978: Io, Giulietta Sacco (Hello, ZSEL 55484), 1979: Fenesta vascia (Zeus, BE 0091), 1982: Giulietta Sacco 16X16 (Vis Radio, GXLP 1039), 1983: Piccolo uomo* (Zeus, BE 0116), 1983: Giulietta Sacco Volume 13 (Zeus, BE 0121), 1987: Jammo che tenite a dicere (Eterson, RR 076, 1988: Ritrovarsi (Edison, VOM 627) e 1992: Folk (Phonotype, AZQ 40149). [26] Eccone l’elenco: 1989: 'A cartulina 'e Napule (Zeus ZCD 003), 1992: Addio mia bella Napoli (Zeus ZS 0232), 1993: Preghiera 'e piscatore (Phonotype 021), 1996: Preta 'e mare (Bem BE 1001), 1999: Viva Napoli (Fonotil FNT 30), 1999: Profumo di ginestre (Zeus ZS 602), 2001: 'A testa aruta (Mea Sud ACD 111), 2001: Stornellando con Giulietta (Zeus ZS 702), 2001: Stornellando con Giulietta (Vol. 2 Zeus ZS 772), 2002: Monografie Napoletane (Duck GRCD-E 6373), 2004: Manname e cunfiette (Zeus ZS 672), 2006: Toledo & Medina (Phonotype 314), 2007: 'Mbraccio a te (Zeus ZS 782) e 2008: Nostalgia di mandolini (Zeus ZS 612). 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [27] Nel 2013, in occasione del 70° anniversario lo studioso e musicista Cav. Salvatore Borriello elaborò alcuni Cd denominati “Giulietta Sacco 2013 Storia della Canzone Napoletana . Cittadina Maddalonese” che dovevano essere oggetto di una manifestazione poi non concretizzata in cui si raccolgono video e brani della stella della musica napoletana con natali in Maddaloni. Al cav Borriello si ringrazia per aver avuto il privilegio di consultarli e si esprime identico ringraziamento a Francesco Sacco per aver condiviso i suoi ricordi biografici, e fotografici, atti a delineare, per quel poco che sono riuscito in queste poche battute giornalistiche, il profilo di una Grande. [28] A lei sono state dedicate anche opere pittoriche e disegni. Ricerca / Colonna destra REDAZIONE 23 aprile 2016 Il Santo del giorno Santi Giorgio, martire e Adalberto di Praga, Vescovo e martire i santi di oggi ... NEWS TIME Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra i fan da Mina a Nino d’Angelo Inaugurato "Cambiamo Insieme", il movimento politico di Gigi Bove Caserta, “Lotus in pillole” (XXIX parte): tutti gli uomini del mito...MIKA HAKKINEN. San Marcellino, vende 80mila euro di oggetti preziosi dei genitori, e la polizia sequestra compro oro Parete, rapinatore solitario rapina corriere, i carabinieri lo scovano a Casoria LOGIN 21 di 22 23/04/2016 22:13 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Nome utente Password Ricordami Password dimenticata? Nome utente dimenticato? Registrati 22 di 22 23/04/2016 22:13 08/02/23, 17:37 Maddaloni, canta dal Paradiso Giulietta Sacco, la Regina della musica napoletana – Dea Notizie D E V O LV I I L T U O 5 × 1 0 0 0 A L L’A S S O C I A Z I O N E D E A S P O R T O N L U S PA R T I TA I VA 0 2 97 4 0 2 0 6 1 8 . A I U TA C I A D A I U TA R E .  MENU Maddaloni, canta dal Paradiso Giulietta Sacco, la Regina della musica napoletana  by Michele Schioppa  13 Aprile 2022 www.deanotizie.it/news/2022/04/13/maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana/ 1/9 08/02/23, 17:37 Maddaloni, canta dal Paradiso Giulietta Sacco, la Regina della musica napoletana – Dea Notizie Nella tarda serata dell’11 aprile 2022, presso l’ospedale di Aversa, dove era ricoverata dal 2 aprile scorso, nasce al cielo Giulietta Sacco. Torna nel Paradiso degli Artisti, torna a cantare in Paradiso la Regina della musica napoletana. Di lei recentemente, più volte, ho avuto modo di raccontare, e non più tardi di qualche mese fa (ottobre 2021) anche con il mensile Marcianise Digest dedicai un ampio spazio alla sua storia e gura artistica e Giulietta omaggiò i lettori del mensile guidato da Gianni Di Dio autografando ogni copia. www.deanotizie.it/news/2022/04/13/maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana/ 2/9 08/02/23, 17:37 Maddaloni, canta dal Paradiso Giulietta Sacco, la Regina della musica napoletana – Dea Notizie Le giovani generazioni maddalonesi e casertane in genere, ancor più quelle napoletane, talvolta sentono canzoni o parlare di Giulietta Sacco [1], da tanti osannata quale “stella” vivente che è stata sia cantante che attrice. Tanta notorietà, a giusta ragione, le è data dall’ammirazione di eminenti gure dello spettacolo nazionale, infatti, di lei hanno detto: Pippo Baudo: “Vi presento l’Amalia Rodrigues della canzone partenopea”; Renzo Arbore: “La Regina dei Mandolini”; Claudio Villa: “La Mina del Sud”, e prima di tutti Mina: “Cara Giulietta riguardati la tua voce che è un dono di Dio, tu non hai due corde vocali, ma due collier di diamanti”. A queste dichiarazioni se ne aggiungono tante altre più recenti, unitamente a quelle del suo amico Mario Merola e l’altro suo amico e pupillo Nino D’Angelo. Giulietta (Giulia) Sacco nasce a Maddaloni il 13 novembre 1944 da Vincenzo e da Evangelista Solimene, primogenita di otto gli, il cui ordine è Giuliana (ovvero Giulietta), Saverio, Michele, Michelina, Francesco, Maria (recentemente morta il 16 aprile 2021 nella località in cui risedeva – Sanfrè/Sommariva del Bosco in provincia di Cuneo), Enzo e Ciro. Il legame con la musica e la nascita della passione va dal giorno del battesimo no a metà degli anni ’50, quando nel corso di un matrimonio, a 12 anni circa, si esibisce pubblicamente per la prima volta. Da qui sarà un simbolo e Maestra per l’apprendimento del repertorio classico napoletano del ‘700, dell’800 e di inizio ‘900. Il primo disco di Giulietta, per l’etichetta “Euterpe”, sarà nanziato dal padre Vincenzo dopo la sua prima esibizione ed avrà due brani, uno in napoletano (“Se perdono”) ed uno in italiano (“Lui però ballava il twist”). Subito dopo l’incisione partecipò ad un concorso per voci nuove presso la Piscina Scandone di Napoli con il brano “Se perdono”, piazzandosi al secondo posto. Così Giulietta inizia le sue esibizioni da giovanissima nel pieno dell’adolescenza; studia e partecipa a concorsi per farsi notare da discogra ci, manager e organizzatori di feste di piazze. Ed è in una di queste occasioni, nei primi anni ’60, che viene notata e le si propone un contratto con la “Phonotris”, con la quale incidere i primi 45 giri e dove incide uno dei primi suoi successi, “Amalia Ruta”, con cui concorre alla rassegna canora Ondina di Sport Sud. Il sodalizio con l’etichetta durò pochi anni perché nel 1963 la troviamo già con l’etichetta americana Vis Radio con cui collaborerà no al 1969 (nonostante l’o erta della partecipazione a “Canzonissima”), qui incise il primo album dal titolo “Melodie popolari italiane” il 23 ottobre 1963. Incide a seguire con “Hello Record” di Luciano Rondinella, con cui partecipa al Festival di Napoli per diverse edizioni, no al 1971 quando passa con la Zeus. Negli anni ’60, a più riprese, è in America e Canada e con il tempo più frequentemente sarà almeno un paio di volte all’anno oltreoceano in tournée, inizialmente organizzate da Bob Vinci e poi anche da altri manager [2]. In questi anni ha una sua rubrica su Rai1 in un programma di Christian De Sica, “Un quarto d’ora con Giulietta Sacco” [3]. Per poco non sale sul palco di Sanremo nel 1973 con “Rose www.deanotizie.it/news/2022/04/13/maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana/ 3/9 08/02/23, 17:37 Maddaloni, canta dal Paradiso Giulietta Sacco, la Regina della musica napoletana – Dea Notizie orite”, ma nello stesso anno vince il premio “folk” con “Chi m’ha fatto sta bella scarpetta”, trasmesso da Rai1 nel “Concerto per Napoli” dove la ritroviamo nel 1974 con “Tarantella sorrentina”. Nel 1974 (con il brano “C’è un treno verde”, svolta e riconoscimento nella musica italiana) e nel 1976 vince il concorso RAI UNCLA. Nel 1975 è a “Un disco per l’estate 1975” e, due anni dopo, al “Cantagiro” con “Dicitincelle”. Qui partecipò all’edizione successiva con “E te perdutamente” presentata da Pippo Baudo anche a Domenica In. Nel 1975 la Zeus decide di realizzare un Album di solo canzoni inedite dell’artista “A Giulietta queste nostre emozioni”. Intanto Giulietta è vittima di diversi periodi di malattia. Nel 1995 con “Almamegretta” canta “Sanacore”, e l’album vince la “Targa Tenco”. Nel 1996 duetta con il suo fan Nino d’Angelo nell’album “Preta e mare” (etichetta Biondo) con una canzone che il fan dedicò alla sua Maestra “A’ Regina de’ Canzone”, Giulietta [4]. Negli ultimi anni, a causa di alcuni problemi di salute, ha diradato l’attività; si è comunque esibita la sera di Capodanno del 2002 nello spettacolo televisivo trasmesso dalla RAI da piazza del Plebiscito di Napoli. Nel 2012, dopo circa vent’anni, fa ritorno in sala d’incisione per registrare con Genny Avolio il duetto “Nun voglio fuje” con testo di Bruno Lanza e Mario Simeoli. Volendo sintetizzare la sua produzione artistica questa è stata contraddistinta da Album, Singoli e CD. Giulietta Sacco è un’eccellenza e un patrimonio della musica e della lingua napoletana oltre che di Maddaloni. All’annuncio della sua dipartita, avvenuta lunedì 11 aprile 2022 alle ore 22.00 all’Ospedale di Aversa, è iniziato un rimbalzo di messaggi sui social e sulla messaggistica sia in Italia che all’estero, partendo da Nino d’Angelo e no a Francesco Pellegrino, e tanti tanti altri. Oggi, 13 aprile 2022, le spoglie mortali dell’Artista si muoveranno alle ore 10.00 dall’ospedale di Aversa per giungere al Cimitero di Maddaloni dove alle ore 11.30 ci sarà il rito funebre. La salma entrando nel cimitero avrà un doppio picchetto d’onore a cura dei volontari dell’U.N.A.C. di Maddaloni in segno di rispetto della cantante maddalonese e come segno di condoglianze alla famiglia tutta e in particolare al fratello, il socio Francesco Sacco. Note: 1 – In più occasioni mi sono dedicato alla biogra a dell’Artista e in particolare per approfondimenti si rimanda a L’Eco di Caserta del 23 aprile 2016, al volume IV della Collana Chi è? (Vitulazio, 2016). Si veda anche Michele Schioppa, “Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra i fan da Mina a Nino d’Angelo” del 23 aprile 2016 in L’Eco di Caserta. 2 – Nel corso della sua esperienza artistica ha partecipato a tournée in America, Australia, Regno Unito, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Svizzera e Giappone con l’ausilio e la collaborazione di tanti manager, tra cui Franco Baldi suocero di Claudio Villa. 3 – Sulla Rai sarà di casa sia a Domenica In che in altre programmazioni come “L’Altra Domenica” di Renzo Albore con collegamenti esterni, ed ancora ospite in Rai 3 e Rete 4 anche in occasione della ripresa del festival di Napoli con “due coppe di champagne”. www.deanotizie.it/news/2022/04/13/maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana/ 4/9 08/02/23, 17:37 Maddaloni, canta dal Paradiso Giulietta Sacco, la Regina della musica napoletana – Dea Notizie 4 – Dopo tale partecipazione un altro problema di salute porto Giulietta a perdere un occhio. Si badi che questi continui interventi dal 1984 le hanno portato non poche conseguenze al diaframma creandole problemi tanto è vero che da anni oramai ha deciso di ritirarsi a vita privata e sono pochi gli eventi che la vedono ospite ed ancor meno quelli che la vedono esibirsi, non tanto per la melodia della sua voce, che è rimasta, quanto per evitare di sforzare le su corde vocali. Elenco degli Album di Giulietta Sacco: 1963: Melodie popolari italiane (Vis Radio, ViMT 08459), 1970: Giulietta Sacco (Hello, ZSEL 55406), 1971: Giulietta Sacco Volume 2 (Hello, ZSEL 55409), 1972: Poeti e musicisti dell’800/’900 (Hello, ZSEL 55412), 1972: Poeti e musicisti dell’800 (Hello, ZSEL 55418), 1973: Amore passione e folcklore [1] (Zeus, BE 0056), 1974: Stornellando con Giulietta (Zeus, BE 0060), 1974: Nostalgia di mandolini (Zeus, BE 0061), 1974: Canta Sorrento (Zeus, BE 0065), 1974: Manname ‘e cun ette (Zeus, BE 0067), 1975: Profumo di Ginestre (Zeus, BE 0069), 1975: Stornellando con Giulietta Vol. 2 (Zeus, BE 0077), 1976: ‘Mbraccio a tte (Zeus, BE 0078), 1976: A Giulietta queste nostre canzoni (Zeus, BE 0081), 1976: Volume 4° (Hello, ZSEL 55418), 1976: Volume 5° (Hello, ZSEL 55431), 1977: Comme se canta a Napule (Hello, ZSEL 55457; con Angela Luce), 1978: Io, Giulietta Sacco (Hello, ZSEL 55484), 1979: Fenesta vascia (Zeus, BE 0091), 1982: Giulietta Sacco 16X16 (Vis Radio, GXLP 1039), 1983: Piccolo uomo* (Zeus, BE 0116), 1983: Giulietta Sacco Volume 13 (Zeus, BE 0121), 1987: Jammo che tenite a dicere (Eterson, RR 076, 1988: Ritrovarsi (Edison, VOM 627) e 1992: Folk (Phonotype, AZQ 40149). deanotizie.Elenco dei CD di Giulietta Sacco: 1989: ‘A cartulina ‘e Napule (Zeus ZCD 003), 1992: Addio mia bella Napoli (Zeus ZS 0232), 1993: Preghiera ‘e piscatore (Phonotype 021), 1996: Preta ‘e mare (Bem BE 1001), 1999: Viva Napoli (Fonotil FNT 30), 1999: Profumo di ginestre (Zeus ZS 602), 2001: ‘A testa aruta (Mea Sud ACD 111), 2001: Stornellando con Giulietta (Zeus ZS 702), 2001: Stornellando con Giulietta (Vol. 2 Zeus ZS 772), 2002: Monogra GRCD-E 6373), 2004: Manname e cun e Napoletane (Duck ette (Zeus ZS 672), 2006: Toledo & Medina (Phonotype 314), 2007: ‘Mbraccio a te (Zeus ZS 782) e 2008: Nostalgia di mandolini (Zeus ZS 612). Condividi questo articolo qui: Stampa questo post Postato in Notizie • Pubblicato da Michele Schioppa Vedi tutti i post di Michele Schioppa PRECEDENTE Premi CONI: i benemeriti dello sport casertano PROSSIMO Sabato 16 aprile è festa al Playground del parco degli Aranci con la “caccia alle uova” dedicata ai bambini del quartiere www.deanotizie.it/news/2022/04/13/maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana/ 6/9 08/02/23, 17:37 Maddaloni, canta dal Paradiso Giulietta Sacco, la Regina della musica napoletana – Dea Notizie  Cerca … Stampa Scarica qui il n.243 di Dea Notizie del 15 gennaio 2023. Archivio e consultazione Chi è? Vol. 1… 1… www.deanotizie.it/news/2022/04/13/maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana/ 7/9 08/02/23, 17:37 Maddaloni, canta dal Paradiso Giulietta Sacco, la Regina della musica napoletana – Dea Notizie Chi è? Vol. 1… 1… Categorie Seleziona una categoria Autori Seleziona Autore... Avviso Ambiente Cultura Legalità XXI edizione È in preparazione il 16° volume della collana del libro Chi è? Tramandiamo ai posteri coloro che meritano essere ricordati di Franco Falco e Autori vari. Il volume verrà presentato, sabato 6 maggio 2023, nell’ambito della XXI edizione della manifestazione Ambiente Cultura Legalità. www.deanotizie.it/news/2022/04/13/maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana/ 8/9 08/02/23, 17:37 Maddaloni, canta dal Paradiso Giulietta Sacco, la Regina della musica napoletana – Dea Notizie Chi è? Vol. 1… 1… Chi è? Vol. 1… 1… © Copyright 2018 – Dea Notizie–Amministrazione Canyon Theme by DesignCanyon ⋅ Powered by WordPress www.deanotizie.it/news/2022/04/13/maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana/ 9/9 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 1 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Vai al contenuto principale Vai alla colonna destra / ricerca Contenuto Principale Sei qui: PRIMA PAGINA ATTUALITA' OPINIONI CRONACA POLITICA CULTURA SPORT ECONOMIA SPETTACOLI SCIENZE RUBRI Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra i fan da Mina a Nino d’Angelo Scritto da Michele Schioppa Sabato 23 Aprile 2016 19:29 MADDALONI (Caserta) - La Città di Maddaloni ha espresso tante eccellenze nei secoli, probabilmente in ambito canoro quella che merita la maggiore stima, allo stato, per la impressionante carriera e per la fortezza che ne ha caratterizzato la figura vi è Giulia Sacco, per il mondo discografico e delle sceneggiate Giulietta Sacco. Per rispetto della sua fama la chiameremo in questo profilo Giulietta che serve alle giovani generazioni per conoscerla ed avere anche l’opportunità di andare ad incontrare personalmente una “stella” vivente che è stata sia cantante[1] che attrice[2]. Di Lei hanno detto: Pippo Baudo “Vi presento l’Amalia Rodrigues della canzone partenopea”, Renzo Arbore "La Regina dei Mandolini", Claudio VIlla "La Mina del Sud" e prima di tutti Mina “Cara Giulietta riguardati la tua voce che è un dono di dio, tu non hai due corde vocali, ma due collier di diamanti”[3]. Giulietta (Giulia) Sacco[4] (Maddaloni 13 novembre 1944) nasce da Vincenzo[5] (Maddaloni 1920 – 8 luglio 1982) e da Evangelista Solimene[6] (Maddaloni 28 novembre 1923 – 8 novembre 1995) . 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Giulietta[7] è primogenita di otto figli, nel cui ordine sono: Giuliana (ovvero Giulietta), Saverio, Michele, Michelina, Francesco, Maria, Enzo e Ciro[8]. Il legame con la musica e la nascita della passione va dal giorno del battesimo fino a metà degli anni 50 quando nel corso di un matrimonio a 12 anni circa si esibisce pubblicamente per la prima volta[9]. Da qui sarà un simbolo e maestra per l’apprendimento del repertorio classico napoletano del ‘700 e dell’800 e di inizio ‘900[10]. Il primo 45° di Giulietta, per l’etichetta “Euterpe”, sarà finanziato dal padre Vincenzo dopo la sua prima esibizione ed avrà due brani, uno in napoletano (“Se perdono”) ed uno in italiano (“Lui però ballava il twist”). Subito dopo l'incisione partecipò ad un concorso per voci nuove presso la Piscina Scandone di Napoli con il brano “Se perdono” e piazzandosi al secondo posto. Così Giulietta adolescente inizia le sue esibizioni (matrimoni, battesimi e feste di piazze a Maddaloni – San Michele, Santa Margherita, Madonna Assunta ed altre – e fuori città girando la Campania ed oltre ) e la partecipazione ad eventi, è giovanissima nel pieno dell’adolescenza. Naturalmente investe sulla sua voce e partecipa a concorsi per farsi notare da discografici e manager (il primo sarà ilo ragioniere Marcello Di Franco) di artisti ed organizzatori di feste di piazze. Sarà proprio in uno di queste occasioni, primi anni ’60, durante un concorso per voci nuove, che viene notata da un produttore discografico che le propone un contratto con la “Phonotris”, ovvero la 2 di 22 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 3 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... stessa etichetta con la quale inizierà ad incidere i primi 45 giri con tale marchio e dove uno dei primi suoi successi fu "Amalia Ruta" di Raffaele Mallozzi e Alberto Sciotti, con cui concorre alla rassegna canora Ondina di Sport Sud. Il sodalizio durò pochi anni perché nel 1963 la troviamo già con l’etichetta americana Vis Radio[11] con cui collaborerà fino al 1969[12], qui incise il primo album dal titolo “Melodie popolari Italiane” il 23 ottobre 1963. Intanto negli anni ’60 a più riprese è in America e Canada e con il tempo più frequentemente sarà almeno un paio di volte all’anno oltre oceano in tournée inizialmente organizzatele da Bob Vinci e poi anche da altri manager. Nel corso della sua esperienza artistica ha partecipato a tournée in America, Australia, Regno Unito, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Svizzera e Giappone con l’ausilio e la collaborazione di tanti manager tra cui Franco Baldi suocero di Claudio Villa[13]. 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 4 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Giulietta parteciperà dunque al “Festival di Napoli”[14] del 1969 con il brano “Abbracciame”, in abbinamento con Mario Merola, classificandosi al quarto posto. Nel 1970 vi parteciperà nuovamente in abbinamento con Mario Trevi, presentando “Sulitario”[15] ed ancora nel 1971 con “’a primma nnammurata” che per minacce[16] non si tenne all’ultimo momento. Infatti, erano oramai stampati e distribuiti pure i brand come dimostra la stampa del disco per la “Hello Record” di Luciano Rondinella, con cui aveva iniziato la partecipazione al Festiva di Napoli[17]. 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 5 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Intanto in questi anni con l'etichetta “Hello Record” di Luciano Rondinella registra una serie di 33 giri dedicati alla canzone classica napoletana, con la grande orchestra di Tonino Esposito. Oramai Giulietta è famosa e contesa un po’ ovunque e nel 1971 passa alla Zeus. 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Dopo qualche anno nel 1973, per una manciata di voti, non riesce a prendere parte al Festival di Sanremo con la canzone “Rose fiorite”, anche se nello stesso anno vince il premio “folk” con "Chi m'ha fatto sta bella scarpetta"[18], presentato in anteprima nel programma di Rai Uno del 1973 "Concerto per Napoli" e nel 1974 con il brano "Tarantella sorrentina"[19]. Nel 1974 e nel 1976 vince il concorso RAI UNCLA. L’edizione del 1974 la vince con il brano “C’è un treno verde ” che segna il suo ingresso non solo come protagonista della musica napoletana ma anche di quella italiana, tanto è vero che da questo momento la sua partecipazione ad eventi inizia ad essere boicottata perché la sua figura dà fastidio. 6 di 22 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... In questo periodo, dal 1971, è passata con la “Zeus”, continuando a pubblicare album e 45 giri, alternando la riproposizione di canzoni della tradizione napoletana con nuovi brani scritti per lei da autori come Gianni Aterrano, Eduardo Alfieri, Antonio Moxedano, Alberto Sciotti, Tony Iglio, Augusto Visco, Enzo Di Domenico. Nel 1975 parteciperà ad “Un disco per l'estate 1975” con “Profumo di ginestre” e, due anni dopo, al “Cantagiro” con “Dicitincelle”[20] a cui partecipò anche all’edizione successiva con il brano “E te perdutamente” che fu presentato con la sua esibizione da Pippo Baudo a Domenica In. Nel 1975 la Zeus decide di realizzare un Album di solo canzoni inedite dell’artista “A Giulietta queste nostre emozioni”[21]. Giulietta è vittima di diversi periodi di malattia, al punto tale che nel 1984 le furono indicati tre mesi di vita cosa per fortuna scongiurata ma comunque vissuta nel tempo con sofferenza e quando le cose sembrarono andare meglio nel 1996, dopo tantissime insistenze accettò di duettare con uno dei suoi primi fan, e lo è tutt’ora, Nino d’Angelo, con cui incise l’album “Preta e mare” (etichetta Biondo) con una canzone che il già neomelodico dedicò alla sua Maestra “A’ Regina de’ Canzone”, Giulietta[22]. 7 di 22 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... In questi anni si registrano continue telefonate di Paolo Limiti per averla ospite nei canali Rai ma puntualmente decide di desistere per problemi di salute. Molti critici la hanno definitiva la più grande di tutti i tempi della canzone napoletana. L’impegno artistico continua nel tempo ed infatti nel 1995 viene chiamata dagli “Almamegretta” per cantare nel loro brano “Sanacore”, contenuto nell'album omonimo, come segno di unione e di continuità tra la tradizione e la nuova musica partenopea. L'album si aggiudica la “Targa Tenco” della categoria Dialetto. Negli ultimi anni, a causa di alcuni problemi di salute, ha diradato l'attività; si è comunque esibita la sera di Capodanno del 2002 nello spettacolo televisivo trasmesso dalla RAI da piazza del Plebiscito di Napoli. Nel 2012, dopo circa vent'anni, fa ritorno in sala d'incisione per registrare con Genny Avolio il duetto “Nun voglio fuje” con testo di Bruno Lanza e Mario Simeoli. Volendo sintetizzare la sua produzione artistica[23] questa è stata contraddistinta da Album[24], Singoli[25] e Cd[26]. Tante le benemerenze, gli attestati, le medaglie anche d’oro, le coppe, gli encomi[27] e le premiazioni di cui è stata destinataria Giulietta Sacco[28] che per umiltà non ha mai collezionato dandoci oggi anche una certa difficoltà a ricostruirle oltre il disco di platino vinto data la sua ricchezza di fan e di dischi venduti, ad iniziare dal quel 45 giri, prodotto dal padre, che a Maddaloni e non solo, andrò subito a ruba e nel giro di poco andò esaurito. Ha avuto amori ma nessuno capace di farle mettere da parte la musica, e qualcuno dice di averla sentito pronunciare le parole “ho sposato la musica napoletana”. In sintesi ha inciso con le case Euterpe, Phonotris, Hello Record, Zeus, Mea Sud (con questa, negli anni '90 quando lascia la Zeus, ha inciso LP "Ritrovarsi" in cui ha riproposto il suo primo pezzo: Se perdono), Biondo e Synfonica Recorsd. Va detto che tante case discografiche hanno distribuito i suoi pezzi come la Fonit Centra, Rca, Emi . 8 di 22 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 9 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [1] Apprendiamo da Wikipedia e non solo che “è considerata la maggior esponente della tradizione della canzone napoletana negli anni sessanta e settanta”. [2] Da metà degli anni ’70 Giulietta interpreta delle sceneggiate dei suoi componimenti e canti di battaglia come “Profumo di ginestre”, “Dicitencello”, “Perdutamente”, “Cara Signora” ed altri. Una delle prime sceneggiate la fece a metà anni ’70, nel 1974 (verso fine anno) al Teatro Alambra di Maddaloni dove si aspettava un successo di popolo e larghissima partecipazione ma il costo del biglietto fece sì che per quanta partecipazione vi fosse non si realizzò il successo sperato e questa cosa deluse non poco Giulietta che, nonostante tanti impegni, dopo aver soprasseduto nel 1973 (su richiesta di don Salvatore d'Angelo ma impossibiliata per coincidenze di impegni) l’anno 1974 si dedicò anche partecipare artisticamente alla festa patronale in onore di San Michele Arcangelo a Maddaloni. Da questi anni iniziò a disertare il palco maddalonese. Le sceneggiate, realizzate in Italia ed a quanto sembra anche all’estero la videro impegnata come attrice solo per qualche anno per poi rimedicarsi a pieno alla sola esibizione canora, che spesso data la sua espressività era essa stessa una esibizione/sceneggiata. 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 10 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [3] Di Lei ha detto Maria Nazionale “La sua voce? Corde di violini tzigani”. Pasquale Ferro, Il ritorno di Giulietta Sacco, signora della canzone napoletana, in “ilmondodisuk” del 18 giugno 2012. Qui raccontando le sue vicissitudini di famiglia accenna anche ad un lavoro discografico che avrebbe dovuto vedere la luce a settembre 2012 con tanto di testo autobiografico. Sappiamo che tale testo non è uscito e che allo stato il lavoro autobiografico è sospeso anche se un studio intervista a quattro giovani mani è in corso e potrebbe riservarci tra non molto tempo una splendida sorpresa di studio biografico musicale di uno dei rappresentanti della musica classica napoletana e non solo. [4] Una ricca voce di Wikipedia, a cui si vuol concorrere all’aggiornamento con il presente contributo, è alla base della conoscenza dell’artista anche se per approfondimenti vedasi: Alberto Sciotti - Cantanapoli. Enciclopedia del Festival della Canzone Napoletana 1952-1981, Luca Torre editore (2011); AA.VV. (a cura di Gino Castaldo),Dizionario della canzone italiana, editore Armando Curcio (1990); alla voce Sacco, Giulietta, di Enzo Giannelli, pagg. 1531-1532. Ed ancora tornano utili per la conoscenza il Radiocorriere TV n. 17/1975 e successivi ed altre riviste musicali 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 11 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... del periodo aprile-giugno 1975 (Gente, Ciao 2001, Settimana TV, TV Sorrisi e canzoni, etc), ed altre fonti. Su oggetto di uno speciale di due pagine del Tv Sorrisi e Canzoni negli anni ’70 quando decise di rifarsi il naso ed ancora, per trovata pubblicitaria, mise in scena un grave incidente automobilistico con tanto di servizio fotografico del ricovero e della degenza che fece scalpore e fece parlar non poco di lei alla stampa per poi svelare l’arcano. Anche questi espedienti e questa notorietà fece di lei una delle dive del momento e non solo. 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 12 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [5] Il papà, con licenza elementare presso la Scuola “Settembrini” di Maddaloni, da giovane faceva il barbiere per poi passare al commercio di maglieria da ambulante e negli anni ‘50/’60 passo al commercio di prodotti musicali come dischi, musicassette, e simili sempre in modo ambulante per poi collocarsi con postazione fissa e svolgendo commercio in un locale di via San Francesco d’Assisi, nella piazza speculante l’ingresso del Convitto e della chiesa francescana dove gli subentrerà a metà anni ’80 il figlio Francesco, in arte noto anche come Franco Muri, cantante ed autore di pezzi musicali nonché show man, per un periodo negli anni ‘70/’80 anche accompagnatore di Giulietta. Francesco è noto per un suo album dal titolo “dedicato a papà”, con l’etichetta Big Stereo. Lì ora esiste l'associazione dedicata all'artista presieduta da Francesco (detto Franco) Sacco. 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [6] La mamma formatasi per la licenza elementare alla Scuola “Settembrini” e per quella Media al “De Nicola” di Maddaloni, sarà casalinga. [7] Da piccola frequenterà la scuola Elementare “Luigi Settembrini” e da privatista conseguirà la licenza media badando bene nel tempo a studiare i classici, la letteratura ed all’occorrenza le altre 13 di 22 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 14 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... materie, in modo non curriculare, aiutata dalle cugine Salvetti, così da maturare nel tempo una formazione culturale invidiabile. Giulietta imparerà e suonerà anche la chitarra. [8] Alla nascita di Giulietta la famiglia abita in via Bixio nei pressi della chiesa di San Pietro, a fine anni ’50 sarà a via Maddalena per un paio di anni, nei pressi di piazza de Sivo, per poi subito passare a via Starza dove resterà fino ai primi anni ’80, e quindi dall’82/’82 passerà a vivere da sola in via Caudina nel suo appartamento dove tutt’ora conduce la sua vita privata. [9] Il legame più che la sua passione per la musica e profetico nel senso che il padre in occasione della sua nascita, essendo appassionato di musica classica napoletana, fece in modo di far intervenire al ricevimento una nota ed importate orchestra napoletana con professori degni di lode. 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Nel periodo del soggiorno in via Maddalena, a metà anni ’50, Giulietta nel mentre svolgeva le faccende di casa cantava liberamente intonando alla perfezione il repertorio ascoltato dalla radio e riproducendo involontariamente la voce di Maria Paris (Maria Paris è nome d'arte di Maria Rosaria Pariso -fonte.), e fu questo a portarla alla scoperta dei maestri orchestrali. Nel corso di un matrimonio in cortile, giunta per l’occasione un’orchestra di professori napoletani nel bel mezzo del ricevimento a questi si riferisce della bravura di una ragazzetta del posto. Tanta è l’insistenza, forse anche degli sposi o dei parenti prossimi, al punto da far si che gli orchestrali si ricolgano al papà Vincenzo ed a più riprese chiedano di far cantare la figlioletta. Questi insistentemente rifiuta fino al punto da lasciar decide alla figlia, cosciente di un suo rifiuto. Questa, invece, chiede giusto qualche minuto per mettersi in ghingheri ed accetta di cantare, lasciando il padre di stucco e per la vergogna, ignaro della bravura della figlia si allontana. Quando Giulietta inizia a cantare da lontano il padre la ascolta ed è incredulo della bravura della figlia. Intanto lungo le strade di Maddaloni accorre la gente per lo più sentendo il canto perché convinti della presenza della nota Maria Paris, ed invece giunti tutti trovano una gradita sorpresa. 15 di 22 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Il padre ritornò sui suoi passi ed andò ad ascoltare la figlia e qui gli orchestrali consigliarono di mandarla a formarsi in musica e canto suggerendo una tale Tacer/Thatcher, o qualcosa di simile, in Napoli, una signora bassina dalle ampie competenze e dalla rinomata bravura formativa. Così iniziarono, con non pochi sacrifici i primi studi di Giulietta di canto. [10] Dagli aneddoti si segnala quello che fa riferimento ad uno dei tanti colloqui con Mario Merola questi ha riferito che stando a casa di Mina la stessa abbia testimoniato di essere fan della Giulietta Sacco e dimostrato di avere un notevole quantitativo di suoi Album e singoli nonché di aver appreso il canto della musica classica napoletana dall’artista maddalonese. [11] Il padre Vincenzo, al di là dei 45 giri ed Album della “Phonotris” dove si cerca anche di approfittare della giovane età della ragazza e della inesperienza di chi la segue, va alla ricerca di nuovi produttori e quindi si avventura anche alla Vis Radio dove, in occasione dei primi approcci agli uffici amministrativi e dell’incontro con la dirigenza ha modo di incontrare artisti come Claudio Villa e Sergio Bruni. Ottenuto l’incontro con il Comm. Scoppa questo avvenne di un fidato collaboratore il Maestro Mario Landi. La signorilità dei due fu subito apprezzata da Vincenzo Sacco che venne accolto con cordialità e con il massimo rispetto, pur ignorando chi egli fosse o comunque uno dei tanti alla ricerca di notorietà. Vincenzo umilmente, infatti dirà poi che già considerata tanto essere stato ricevuto figurarsi avere una chance, riferì che a proprie spese aveva prodotto il 45° giri della figlia Giulietta, evitando di riferire della collaborazione attuale con la “Phonotris” dove comunque non vi erano vincoli alla luce dei contratti tutti a favore della casa discografica. Il Comm. 16 di 22 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Scoppa, si ricorda in famiglia, che chiese al suo segretario di mettere il disco e con attenzione ne seguì la riproduzione con il Maestro Landi. Fu ascoltato prima il pezzo in italiano e qui il Maestro Landi guardo Scoppa con un movimento della testa di assenso ma senza troppo peso. Quando chiese se vi era una altra canzone il padre di Giuletta indicò il lato della canzone napoletana. Il Comm. Scoppa acconsentì ad ascoltare anche questa parte. Qui a Landi brillarono gli occhi e con il braccio “busso” quello di Scoppa e sotto voce, ma non sfuggi il labiale a Vincenzo, “Commendatore non se la faccia sfuggire”, diede il suo placet. Finito il pezzo, il Comm. Scoppa rivolgendosi a Vincenzo gli disse: “allora firmiamo questo contratto” è inutile dire la felicità, dirà poi di “aver toccato il cielo con le mani”, di Vincenzo e da qui inizia l’esperienza con la Vis Radio di Giulietta. [12] Per la cronaca Giulietta deciderà di lasciare tale etichetta, con cui era stata programmata anche la sua partecipazione a “Canzonissima” di quell’anno perché morto il Comm. Scoppa, non rivedeva nella dirigenza dei figli subentrata un prosieguo da subito dei successi in ambito discografico essendo venuto meno il leader Scoppa. Da qui piuttosto che rischiare preferì cambiare etichetta, aderendo (nonostante le tante proposte) da quasi subito alla chance di “Hello Record” di Luciano Rondinella con cui inizio la partecipazione al festival di Napoli. [13] La presenza di Baldi creò le condizioni per una prima serata Rai di stornelli guidata da Giulietta e Claudio Villa che però non si fece all’ultimo momento, secondo i fan di Giulietta perché Villa temeva questa fresca e brava ragazza capace di monopolizzare l’attenzione di un pubblico espero, passionario o a digiuno di Musica ma certo non insensibile a questa ugola d’oro. Due anni fa sul Il Mattino di Napoli, ricorda il fratello Francesco, un noto critico indicando le cinque ugole d’oro del novecento indicò anche Giulietta. 17 di 22 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [14] Il Festival della Canzone Napoletana, meglio noto come Festival di Napoli, è stata una competizione canora nata a Napoli nel 1952 e cessata nel 2004. Dal 1952 al 1970 lo spettacolo fu trasmesso dalla prima rete RAI, mentre tra il 1998 ed il 2004, in chiave piuttosto rielaborata, fu trasmesso da Mediaset con Rete 4. Esso è considerato il simbolo della Canzone napoletana della seconda metà del Novecento, e nasce l’anno prima del Festival di Sanremo, e si svolgeva nel Teatro Mediterraneo di Napoli, avendo come presentatori, nel corso degli anni, personaggi come Nunzio Filogamo, Enzo Tortora, Pippo Baudo, Mike Bongiorno, Corrado, Daniele Piombi. Si badi che la location nel tempo cambio e nel caso delle edizioni con Giulietta Sacco nel 1969 nel 18 di 22 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Teatro Politeama di Napoli e nel 1970 nella Piazzetta di Capri dell’omonima località isolana. Nell’edizione sospesa del 1971 lo spettacolo si sarebbe dovuto svolgere nel Teatro Mediterraneo di Napoli. Dopo l’interruzione del 1971, vi fu un tentativo di rilancio nel 1973 con la Piedigrotta “Le nuove Canzoni di Napoli”, fu restituito ripreso nuovamente nel 1981 in Città, assumendo il nome di “Festival di Napoli '81”. Si badi che Giulietta alla Piedigrotta di Napoli, e non solo della Città partenopea, ed ancora alle altre manifestazioni della città del Golfo Giulietta era di casa e molto attesa. Durante le partecipazioni di Giulietta Sacco vincitori furono nel 1969 Aurelio Fierro e Mirna Doris con “Preghiera a 'na mamma”, nel 1970 Peppino di Capri e Gianni Nazzaro con “Me chiamme ammore”. [15] Sulitario era stata scritta daGiovanni Marigliano ed Enzo Di Domenico. [16] La 19 edizione del festival della canzone napoletana, del 1971, su dunque sospesa perché alla Rai, dove la prima rete la trasmetteva, e presso gli organizzatori giunsero minacce di scoppio di bombe. Si dirà poi che i vincitori erano sicuri Giulietta Sacco o Sergio Bruni e taluni interessi vedevano altre preferenze, forse di scommesse, da qui le minacce. Si badi che poi il festival avrà un momento di pausa di diverso tempo. [17] Agli inizi degli anni ’70 alle ore 19 erano ospite fissa sulla prima rete in un programma condotto da Christian De Sica in cui vi era la rubrica “un quarto d’ora con Giulietta Sacco” e dove per circa mezz’ora (l’altro quarto d’ora era per la presentazione dei brani e per curiosità ad esso legate) monopolizzava la rete con suoi mini concerti. Sulla Rai sarà di casa sia a Domenica In che in altre programmazioni come “l’Altra Domenica” di Renzo Albore con collegamenti esterni, ed ancora ospite in Rai 3 e Rete 4 anche in occasione della ripresa del festival di Napoli con “due coppe di champagne”. [18] Il brano è di Alberto Sciotti e Augusto Visco. [19] Anche questo brano è di Sciotti e Visco. [20] Intanto in questi anni giovani promesse canore si dovranno raccomandare a lei per poter veicolare i loro pezzi sulle emittenti locali, come accadde con Nino d’Angelo per Radio Maddaloni International nata nel 1976 e di cui quest’anno ricorre il 40° anniversario della fondazione, per iniziativa di Enzo Di Nuzzo. [21] In effetti fino al 1975 Giulietta era protagonista di album in cui per metà vi erano canzoni inedite e per metà motivi tratti dal repertorio antico napoletano. Per realizzare questo 33 giri furono chiamati i migliori autori in circolazione come Enzo Di Domenico, Vincenzo De Crescenzo, Peppino Russo, Gaetano Amendola, Alberto Scotti, Renato Fiori ed altri. Cos’ nacque dopo due mesi “A Giulietta queste nostre emozioni”, album di grande freschezza musicale che unisce la penna poetica d’autori spesso in concorrenza tra loro. La copertina dell’album riporta un pentagramma con le firme di tutti i poeti che hanno preso parte alla sua realizzazione oltre la dedica “Alla squillante e meravigliosa voce di Giulietta Sacco abbiamo voluto fare dono di quanto, nel nostro estro creativo, ci è stato possibile scrivere, anche in omaggio a Napoli” 19 di 22 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 20 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [22] Dopo tale partecipazione un altro problema di salute porto Giulietta a perdere un occhio. Si badi che questi continui interventi dal 1984 le hanno portato non poche conseguenze al diaframma creandole problemi tanto è vero che da anni oramai ha deciso di ritirarsi a vita privata e sono pochi gli eventi che la vedono ospite ed ancor meno quelli ch la vedono esibirsi, non tanto per la melodia della sua voce, che è rimasta, quanto per evitare di sforzare le su corde vocali. [23] È immenso il suo repertorio video ed audio presente sul social You Tube come è dimostrato dall’accesso al link https://www.youtube.com/results?search_query=giulietta+sacco .Altro interessante contributo è anche quello di MTV http://testicanzoni.mtv.it/testi-GiuliettaSacco_529416 . [24] Eccone l’elenco: 1963: Melodie popolari italiane (Vis Radio, ViMT 08459), 1970: Giulietta Sacco (Hello, ZSEL 55406), 1971: Giulietta Sacco Volume 2 (Hello, ZSEL 55409), 1972: Poeti e musicisti dell'800/'900 (Hello, ZSEL 55412), 1972: Poeti e musicisti dell'800 (Hello, ZSEL 55418), 1973: Amore passione e folcklore[1] (Zeus, BE 0056), 1974: Stornellando con Giulietta (Zeus, BE 0060), 1974: Nostalgia di mandolini (Zeus, BE 0061), 1974: Canta Sorrento (Zeus, BE 0065), 1974: 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 21 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... Manname 'e cunfiette (Zeus, BE 0067), 1975: Profumo di Ginestre (Zeus, BE 0069), 1975: Stornellando con Giulietta Vol. 2 (Zeus, BE 0077), 1976: 'Mbraccio a tte (Zeus, BE 0078), 1976: A Giulietta queste nostre canzoni (Zeus, BE 0081), 1976: Volume 4° (Hello, ZSEL 55418), 1976: Volume 5° (Hello, ZSEL 55431), 1977: Comme se canta a Napule (Hello, ZSEL 55457; con Angela Luce), 1978: Io, Giulietta Sacco (Hello, ZSEL 55484), 1979: Fenesta vascia (Zeus, BE 0091), 1982: Giulietta Sacco 16X16 (Vis Radio, GXLP 1039), 1983: Piccolo uomo* (Zeus, BE 0116), 1983: Giulietta Sacco Volume 13 (Zeus, BE 0121), 1987: Jammo che tenite a dicere (Eterson, RR 076, 1988: Ritrovarsi (Edison, VOM 627) e 1992: Folk (Phonotype, AZQ 40149). [26] Eccone l’elenco: 1989: 'A cartulina 'e Napule (Zeus ZCD 003), 1992: Addio mia bella Napoli (Zeus ZS 0232), 1993: Preghiera 'e piscatore (Phonotype 021), 1996: Preta 'e mare (Bem BE 1001), 1999: Viva Napoli (Fonotil FNT 30), 1999: Profumo di ginestre (Zeus ZS 602), 2001: 'A testa aruta (Mea Sud ACD 111), 2001: Stornellando con Giulietta (Zeus ZS 702), 2001: Stornellando con Giulietta (Vol. 2 Zeus ZS 772), 2002: Monografie Napoletane (Duck GRCD-E 6373), 2004: Manname e cunfiette (Zeus ZS 672), 2006: Toledo & Medina (Phonotype 314), 2007: 'Mbraccio a te (Zeus ZS 782) e 2008: Nostalgia di mandolini (Zeus ZS 612). 12/05/2016 19:02 Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra ... 22 di 22 http://www.ecodicaserta.it/index.php/home/nnspettacolinn/30305-mad... [27] Nel 2013, in occasione del 70° anniversario lo studioso e musicista Cav. Salvatore Borriello elaborò alcuni Cd denominati “Giulietta Sacco 2013 Storia della Canzone Napoletana . Cittadina Maddalonese” che dovevano essere oggetto di una manifestazione poi non concretizzata in cui si raccolgono video e brani della stella della musica napoletana con natali in Maddaloni. Al cav Borriello si ringrazia per aver avuto il privilegio di consultarli e si esprime identico ringraziamento a Francesco Sacco per aver condiviso i suoi ricordi biografici, e fotografici, atti a delineare, per quel poco che sono riuscito in queste poche battute giornalistiche, il profilo di una Grande. [28] A lei sono state dedicate anche opere pittoriche e disegni. Ricerca / Colonna destra REDAZIONE 12 maggio 2016 Il Santo del giorno San Pancrazio Martire i santi di oggi ... NEWS TIME Caserta, Giorgio La Malfa accusa le Regioni per l’arretramento economico del mezzogiorno. 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Registrati 12/05/2016 19:02 12/04/22, 13:23 Maddaloni, canta dal paradiso Giulietta Sacco, la Regina della Musica Napoletana Vai al contenuto principale Vai alla colonna destra / ricerca Contenuto Principale Sei qui: PRIMA PAGINA ATTUALITA' OPINIONI CRONACA POLITICA CULTURA SPORT ECONOMIA SPETTACOLI Maddaloni, canta dal paradiso Giulietta Sacco, la Regina della Musica Napoletana Scritto da Michele Schioppa Martedì 12 Aprile 2022 12:15 SCIENZE RUBRICHE MADDALONI – Nella tarda serata di ieri 11 aprile 2022, presso l’ospedale di Aversa, dove era ricoverata dal 2 aprile scorso, nasce al cielo Giulietta Sacco. Torna nel paradiso degli Artisti, torna a cantare in Paradiso la Regina della Musica Napoletana. Di lei recentemente più volte ho avuto modo di raccontare e non più tardi di qualche mese fa (Ottobre 2021) anche con il Mensile Marcianise Digest dedicai un ampio spazio alla sua storia e figura artistica e Giulietta omaggiò i lettori del mensile guidato da Gianni Di Dio autografando ogni copia. Le giovani generazioni maddalonesi e casertane in genere, ancor più quelle napoletane, tal voltano sentono canzoni o parlare di Giulietta Sacco [1], da tanti osannata quale “stella” vivente che è stata sia cantante che attrice. Tanta notorietà, a giusta ragione, le è data dall’ammirazione di illustri figure dello spettacolo nazionale, infatti, di lei hanno detto: Pippo Baudo “Vi presento l’Amalia Rodrigues della canzone partenopea”, Renzo Arbore "La Regina dei Mandolini", Claudio Villa “La Mina del Sud” e prima di tutti Mina “Cara Giulietta riguardati la tua voce che è un dono di dio, tu non hai due corde vocali, ma due collier di diamanti”. A queste dichiarazioni se ne aggiungono tante altre più recenti unitamente a quelle del suo amico Mario Merola e l’altro suo amico e pupillo Nino D’Angelo. Giulietta (Giulia) Sacco nasce a Maddaloni il 13 novembre 1944 da Vincenzo e da Evangelista Solimene, primogenita di otto figli, il ordine è: Giuliana (ovvero Giulietta), Saverio, Michele, https://www.ecodicaserta.it/index.php/home/cronaca/45286-maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana.html 1/6 12/04/22, 13:23 Maddaloni, canta dal paradiso Giulietta Sacco, la Regina della Musica Napoletana Michelina, Francesco, Maria (recentemente morta il 16 aprile 2021 nella località in cui risedeva – Sanfrè / Sommariva del Bosco in provincia di Cuneo ), Enzo e Ciro. Il legame con la musica e la nascita della passione va dal giorno del battesimo fino a metà degli anni 50 quando nel corso di un matrimonio a 12 anni circa si esibisce pubblicamente per la prima volta. Da qui sarà un simbolo e maestra per l’apprendimento del repertorio classico napoletano del ‘700 e dell’800 e di inizio ‘900. Il primo 45° di Giulietta, per l’etichetta “Euterpe”, sarà finanziato dal padre Vincenzo dopo la sua prima esibizione ed avrà due brani, uno in napoletano (“Se perdono”) ed uno in italiano (“Lui però ballava il twist”). Subito dopo l'incisione partecipò ad un concorso per voci nuove presso la Piscina Scandone di Napoli con il brano “Se perdono” e piazzandosi al secondo posto. Così Giulietta adolescente inizia le sue esibizioni da giovanissima nel pieno dell’adolescenza; studia e partecipa a concorsi per farsi notare da discografici e manager e organizzatori di feste di piazze. Ed è in una di queste occasioni, nei primi anni ’60, che viene notata e le si propone un contratto con la “Phonotris”, con la quale incidere i primi 45 giri e dove incide uno dei primi suoi successi “Amalia Ruta” con cui concorre alla rassegna canora Ondina di Sport Sud. Il sodalizio con l’etichetta durò pochi anni perché nel 1963 la troviamo già con l’etichetta americana Vis Radio con cui collaborerà fino al 1969 (nonostante l’offerta della partecipazione a “Canzonissima”), qui incise il primo album dal titolo “Melodie popolari Italiane” il 23 ottobre 1963. Incide a seguire con “Hello Record” di Luciano Rondinella, con cui partecipa al Festival di Napoli per diverse edizioni, fino al 1971 quando passa con la Zeus. Negli anni ’60 a più riprese è in America e Canada e con il tempo più frequentemente sarà almeno un paio di volte all’anno oltre oceano in tournée inizialmente organizzatele da Bob Vinci e poi anche da altri manager [2]. In questi anni ha una sua rubrica su Rai1 in un programma di Christian De Sica, “un quarto d’ora con Giulietta Sacco” [3]. Per poco non sale sul palco di Sanremo nel 1973 con “Rose fiorite”, ma nello stesso anno vince il premio “folk” con “Chi m'ha fatto sta bella scarpetta”, trasmesso da Rai1 nel “Concerto per Napoli” dove la ritroviamo nel 1974 con “Tarantella sorrentina”. Nel 1974 (con il brano “C’è un treno verde” svolta e riconoscimento nella musica italiana) e nel 1976 vince il concorso RAI UNCLA. Nel 1975 è a“Un disco per l'estate 1975” e, due anni dopo, al “Cantagiro” con “Dicitincelle”. Qui partecipò all’edizione successiva con “E te perdutamente” presentata da Pippo Baudo anche a Domenica In. https://www.ecodicaserta.it/index.php/home/cronaca/45286-maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana.html 2/6 12/04/22, 13:23 Maddaloni, canta dal paradiso Giulietta Sacco, la Regina della Musica Napoletana Nel 1975 la Zeus decide di realizzare un Album di solo canzoni inedite dell’artista “A Giulietta queste nostre emozioni”. Intanto Giulietta è vittima di diversi periodi di malattia. Nel 1995 con“Almamegretta” canta “Sanacore”, e l’album vince “Targa Tenco”. Nel 1996 duetta con il suo fan Nino d’Angelo nell’album “Preta e mare” (etichetta Biondo) con una canzone che il fan dedicò alla sua Maestra “A’ Regina de’ Canzone”, Giulietta [4] . Negli ultimi anni, a causa di alcuni problemi di salute, ha diradato l'attività; si è comunque esibita la sera di Capodanno del 2002 nello spettacolo televisivo trasmesso dalla RAI da piazza del Plebiscito di Napoli. Nel 2012, dopo circa vent'anni, fa ritorno in sala d'incisione per registrare con Genny Avolio il duetto “Nun voglio fuje” con testo di Bruno Lanza e Mario Simeoli. Volendo sintetizzare la sua produzione artistica questa è stata contraddistinta da Album, Singoli e Cd. Giulietta Sacco è un’eccellenza e un patrimonio della musica e della lingua napoletana oltre che di Maddaloni. All’annuncio della sua dipartita, avvenuta ieri 11 aprile 2022 alle ore 22 all’Ospedale di Aversa, è iniziato un rimbalzo di messaggi sui social e sulla messaggistica sia in Italia che all’estero, partendo da Nino d’Angelo e fino a Francesco Pellegrino, e tanti tanti altri. https://www.ecodicaserta.it/index.php/home/cronaca/45286-maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana.html 3/6 12/04/22, 13:23 Maddaloni, canta dal paradiso Giulietta Sacco, la Regina della Musica Napoletana Domani 13 aprile 2022 le spoglie mortali dell’Artista si muoveranno alle ore 10 dall’ospedale di Aversa per giungere al Cimitero di Maddaloni dove alle ore 11.30 ci sarà il rito funebre. La salma entrando nel cimitero avrà un doppio picchetto d’onore a cura dei volontari dell’U.N.A.C. di Maddaloni in segno di rispetto della cantante maddalonese e come segno di condoglianze alla famiglia tutta e in particolare al fratello, il socio Francesco Sacco. Note: 1 - In più occasioni mi sono dedicato alla biografia dell’Artista e in particolare per approfondimenti si rimanda a L’Eco di Caserta del 23 aprile 2016, al volume IV della Collana Chi è? (Vitulazio 2016). Si veda anche Michele Schioppa, “Maddaloni, Giulietta Sacco Star della Musica Napoletana che conta tra i fan da Mina a Nino d’Angelo” del 23 aprile 2016 in L’Eco di Caserta. 2 - Nel corso della sua esperienza artistica ha partecipato a tournée in America, Australia, Regno Unito, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Svizzera e Giappone con l’ausilio e la collaborazione di tanti manager tra cui Franco Baldi suocero di Claudio Villa. 3 - Sulla Rai sarà di casa sia a Domenica In che in altre programmazioni come “l’Altra Domenica” di Renzo Albore con collegamenti esterni, ed ancora ospite in Rai 3 e Rete 4 anche in occasione della ripresa del festival di Napoli con “due coppe di champagne”. 4 - Dopo tale partecipazione un altro problema di salute porto Giulietta a perdere un occhio. Si badi che questi continui interventi dal 1984 le hanno portato non poche conseguenze al diaframma creandole problemi tanto è vero che da anni oramai ha deciso di ritirarsi a vita privata e sono pochi gli eventi che la vedono ospite ed ancor meno quelli ch la vedono esibirsi, non tanto per la melodia della sua voce, che è rimasta, quanto per evitare di sforzare le su corde vocali. https://www.ecodicaserta.it/index.php/home/cronaca/45286-maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana.html 4/6 12/04/22, 13:23 Maddaloni, canta dal paradiso Giulietta Sacco, la Regina della Musica Napoletana Elenco degli Album di Giulietta Sacco: 1963: Melodie popolari italiane (Vis Radio, ViMT 08459), 1970: Giulietta Sacco (Hello, ZSEL 55406), 1971: Giulietta Sacco Volume 2 (Hello, ZSEL 55409), 1972: Poeti e musicisti dell'800/'900 (Hello, ZSEL 55412), 1972: Poeti e musicisti dell'800 (Hello, ZSEL 55418), 1973: Amore passione e folcklore[1] (Zeus, BE 0056), 1974: Stornellando con Giulietta (Zeus, BE 0060), 1974: Nostalgia di mandolini (Zeus, BE 0061), 1974: Canta Sorrento (Zeus, BE 0065), 1974: Manname 'e cunfiette (Zeus, BE 0067), 1975: Profumo di Ginestre (Zeus, BE 0069), 1975: Stornellando con Giulietta Vol. 2 (Zeus, BE 0077), 1976: 'Mbraccio a tte (Zeus, BE 0078), 1976: A Giulietta queste nostre canzoni (Zeus, BE 0081), 1976: Volume 4° (Hello, ZSEL 55418), 1976: Volume 5° (Hello, ZSEL 55431), 1977: Comme se canta a Napule (Hello, ZSEL 55457; con Angela Luce), 1978: Io, Giulietta Sacco (Hello, ZSEL 55484), 1979: Fenesta vascia (Zeus, BE 0091), 1982: Giulietta Sacco 16X16 (Vis Radio, GXLP 1039), 1983: Piccolo uomo* (Zeus, BE 0116), 1983: Giulietta Sacco Volume 13 (Zeus, BE 0121), 1987: Jammo che tenite a dicere (Eterson, RR 076, 1988: Ritrovarsi (Edison, VOM 627) e 1992: Folk (Phonotype, AZQ 40149). Elenco dei Cd di Giulietta Sacco: 1989: 'A cartulina 'e Napule (Zeus ZCD 003), 1992: Addio mia bella Napoli (Zeus ZS 0232), 1993: Preghiera 'e piscatore (Phonotype 021), 1996: Preta 'e mare (Bem BE 1001), 1999: Viva Napoli (Fonotil FNT 30), 1999: Profumo di ginestre (Zeus ZS 602), 2001: 'A testa aruta (Mea Sud ACD 111), 2001: Stornellando con Giulietta (Zeus ZS 702), 2001: Stornellando con Giulietta (Vol. 2 Zeus ZS 772), 2002: Monografie Napoletane (Duck GRCD-E 6373), 2004: Manname e cunfiette (Zeus ZS 672), 2006: Toledo & Medina (Phonotype 314), 2007: 'Mbraccio a te (Zeus ZS 782) e 2008: Nostalgia di mandolini (Zeus ZS 612). Ricerca / Colonna destra REDAZIONE NEWS TIME Maddaloni, canta dal paradiso Giulietta Sacco, la Regina della Musica Napoletana Caserta, TARI: Scadenza proroga agevolazioni Castel Volturno, la polizia individua l’autore di un tentato omicidio perpetrato in Mondragone Caserta, conferenza stampa di presentazione del piano sicurezza Caserta, Movida sicura: Anche nell’ultimo week-end intensificati i controlli in citta’ e provincia https://www.ecodicaserta.it/index.php/home/cronaca/45286-maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana.html 5/6 12/04/22, 13:23 cerca... Maddaloni, canta dal paradiso Giulietta Sacco, la Regina della Musica Napoletana Cerca LOGIN Nome utente mschioppa Password ••••••••• Ricordami Login Password dimenticata? Nome utente dimenticato? Registrati https://www.ecodicaserta.it/index.php/home/cronaca/45286-maddaloni-canta-dal-paradiso-giulietta-sacco-la-regina-della-musica-napoletana.html 6/6 01/06/22, 08:49 Maddaloni, Festa il 3,4 e 5 giugno con il Carnevale maddalonese. Omaggio a Giulietta Sacco Vai al contenuto principale Vai alla colonna destra / ricerca Contenuto Principale Sei qui: PRIMA PAGINA ATTUALITA' OPINIONI CRONACA POLITICA CULTURA SPORT ECONOMIA SPETTACOLI Maddaloni, Festa il 3,4 e 5 giugno con il Carnevale maddalonese. Omaggio a Giulietta Sacco Scritto da Michele Schioppa Mercoledì 01 Giugno 2022 07:41 SCIENZE RUBRICHE MADDALONI (Caserta) – Siamo per entrare nel vivo del primo fine settimana di giugno 2022 e con una ventata di “libertà” si recupera anche un appuntamento caro ai maddalonesi, quello del Carnevale. La ricca programmazione si terrà nei giorni 3,4 e 5 giugno 2022 e segna nel cartellone ospiti come Simone Schettino, Rosario Toscano e lo Show do Brazil, e naturalmente la giornata del. sabato è destinata a un omaggio alla Grande Giulietta Sacco, recentemente scomparsa. Dunque a Maddaloni è partito il conto alla rovescia per il Summer Carnival. Si consideri che la rassegna è giunta alla sua settima edizione ed è in programma per questo primo fine settimana di giugno 2022. La data è coerente con quanto previsto dal calendario dei Carnevali d’Italia, calendario in cui è inserito acne questo che si svolge nella città delle 2 torri, cioè Maddaloni. https://www.ecodicaserta.it/index.php/component/content/article/1-ultime/45647-maddaloni-festa-il-34-e-5-giugno-con-il-carnevale-maddalonese-… 1/7 01/06/22, 08:49 Maddaloni, Festa il 3,4 e 5 giugno con il Carnevale maddalonese. Omaggio a Giulietta Sacco Certamente è una tradizione antica, quello del carnevale nella città calatina, che da 7 anni a questa parte, grazie alla tenacia e all'impegno dell'associazione APS “Carnevale maddalonese” è tornata agli antichi fasti, arricchendosi di anni di collaborazioni ed energie che lo h hanno fatto crescere sempre più. https://www.ecodicaserta.it/index.php/component/content/article/1-ultime/45647-maddaloni-festa-il-34-e-5-giugno-con-il-carnevale-maddalonese-… 2/7 01/06/22, 08:49 Maddaloni, Festa il 3,4 e 5 giugno con il Carnevale maddalonese. Omaggio a Giulietta Sacco La rassegna realizzata con il patrocinio del comune di Maddaloni, della provincia di Caserta e della regione Campania sarà presentata dalla giornalista Lucia Grimaldi e dall’attrice Rosaria Grillo. Si segnala che la direzione artistica è a cura dell’attore e autore televisivo Rosario Toscano. Per il 2022 il programma segna una 3 giorni fitta di eventi e iniziative, che partirà venerdì 3 giugno proprio con l’aspetto culturale della manifestazione. Infatti, nella sede dell’associazione GERMOGLI, al civico 4 di via Pignatari, in uno dei quartieri più antichi della città. ci sarà la rievocazione della “morte di Vicienz”. Folklore, tradizioni e storia si rivivranno a partire dalle 19.30 con questa imperdibile anteprima. https://www.ecodicaserta.it/index.php/component/content/article/1-ultime/45647-maddaloni-festa-il-34-e-5-giugno-con-il-carnevale-maddalonese-… 3/7 01/06/22, 08:49 Maddaloni, Festa il 3,4 e 5 giugno con il Carnevale maddalonese. Omaggio a Giulietta Sacco Sabato 4 giugno i festeggiamenti inizieranno nel pomeriggio. Ebbene, alle ore 16.00 partirà la sfilata dei carri allegorici da via Napoli. raduno nello spazio antistante la chiesa e partenza del corteo per alcune strade della città. Tutti possono partecipare alla sfilata preferibilmente con maschere e costumi. Alle 19.30 il corteo arriverà in piazza Don Salvatore d’Angelo dove inizieranno gli spettacoli musicali. Nella serata di sabato ci sarà un momento dedicato alla grande artista maddalonese Giulietta Sacco, scomparsa da poco. Concluderà la serata il noto comico Simone Schettino. Domenica 5 giugno si ripeterà la sfilata dei cari allegorici nella mattinata a partire dalle ore 10.00. In piazza ci sarà animazione per bambini e alle ore 12.00 lo spettacolo di Fabio Moschetti di MADE IN SUD. https://www.ecodicaserta.it/index.php/component/content/article/1-ultime/45647-maddaloni-festa-il-34-e-5-giugno-con-il-carnevale-maddalonese-… 4/7 01/06/22, 08:49 Maddaloni, Festa il 3,4 e 5 giugno con il Carnevale maddalonese. Omaggio a Giulietta Sacco La domenica pomeriggio riprenderanno gli spettacoli musicali a partire dalle 17.30 con le scuole di ballo, la banda del Convitto e giovani artisti emergenti maddalonesi.. Super ospiti della serata il direttore artistico della manifestazione ROSARIO TOSCANO e i ballerini dello SHOW DO BRAZIL. https://www.ecodicaserta.it/index.php/component/content/article/1-ultime/45647-maddaloni-festa-il-34-e-5-giugno-con-il-carnevale-maddalonese-… 5/7 01/06/22, 08:49 Maddaloni, Festa il 3,4 e 5 giugno con il Carnevale maddalonese. Omaggio a Giulietta Sacco In piazza in queste due giornate sarà allestita un'area food a cura del CHIOSCO DELLA NONNA . È giusto e doveroso indicare che hanno collaborato alla realizzazione di questa edizione del carnevale maddalonese la Fondazione “Villaggio dei Ragazzi - don salvatore d’Angelo”, il Convitto Nazionale Statale “Giordano Bruno”, LNP Eventi, l’oratorio “Zaccheo 2”, l’Associazione artistica culturale “Germogli”, l’Associazione culturale “Pasquale Farina”, l’Associazione musicale “ E’ Tammorr e’ San Giuann” , le scuole di ballo “Ficlub” e “Dance Sport Academy”, insieme ai tanti sponsor che hanno contribuito. L’ultima sera ci sarà l’estrazione dei premi messi in palio da alcuni sponsor. In concomitanza con lo svolgimento del carnevale ci sarà a Maddaloni un raduno di camperisti, che giungeranno in città per partecipare ai festeggiamenti per il carnevale e visitare monumenti e chiese e che insistono sul territorio calatino. https://www.ecodicaserta.it/index.php/component/content/article/1-ultime/45647-maddaloni-festa-il-34-e-5-giugno-con-il-carnevale-maddalonese-… 6/7 01/06/22, 08:49 Maddaloni, Festa il 3,4 e 5 giugno con il Carnevale maddalonese. Omaggio a Giulietta Sacco Dunque quello presentato è un programma fittissimo e non è detto che non ci siano ulteriori sorprese, perché a Carnevale tutto è possibile, dunque non resta che partecipare. Ricerca / Colonna destra REDAZIONE NEWS TIME Maddaloni, Festa il 3,4 e 5 giugno con il Carnevale maddalonese. Omaggio a Giulietta Sacco Caserta, Coni e Storia Patria riaprono la Biblioteca dello Sport nella sede di via Passionisti Caserta, Provincia, Magliocca conferma: Entro la fine dell’anno ci trasferiremo nella sede storica di corso Trieste San Prisco, “bracconaggio”: I carabinieri del Cites sequestrano sette cardelliini Caserta, la Polizia Municipale denuncia il piromane della pineta di Casertavecchia cerca... Cerca LOGIN Nome utente mschioppa Password ••••••••• Ricordami Login Password dimenticata? Nome utente dimenticato? Registrati https://www.ecodicaserta.it/index.php/component/content/article/1-ultime/45647-maddaloni-festa-il-34-e-5-giugno-con-il-carnevale-maddalonese-… 7/7